La Sessualità di Leonardo Da Vinci

Anche l’orientamento sessuale di Leonardo Da Vinci fu influenzato dalla sua infanzia. Secondo Freud ma anche secondo la mia opinione, l’omosessualità di Leonardo è più un orientamento intellettuale che fisico, e una specie di frigidità. Noi siamo in grado di percepire ciò dal modo con cui Leonardo disegna alcuni studi anatomici sul rapporto sessuale.

Vediamo cosa dice Freud riguardo il volto dell’uomo:“ Anche i lineamenti del volto, nella femminea testa dell’uomo, dimostrano una resistenza chiaramente corrucciata. Le sopracciglia sono aggrottate, lo sguardo volto di lato con un’espressione di ripugnanza, le labbra sono serrate e i loro angoli stirati all’ingiù. Questo voto non lascia davvero trasparire né il piacere dell’offerta d’amore né la felicità di indulgervi; esso esprime soltanto corruccio e ribrezzo”.

Ma soprattutto si può capire la frigidità di Leonardo Da Vinci dalle sue parole riguardo l’atto sessuale: “ L’atto del coito e le membra a quello adoprate son di tanta bruttezza che, se non fosse la bellezza dei volti e li ornamenti delliopranti e la sfrenata disposizione, la natura perderebbe la spezie umana.”

La frigidità di Leonardo non derivava da una tendenza nevrotica ma dal fatto che egli era molto più interessato sulla ricerca del significato della vita. La sua infanzia influenzò fortemente quest’aspetto della sua vita. Se Leonardo Da Vinci avesse avuto una famiglia normale con un padre e una madre non avrebbe avuto una tale personalità e forse Leonardo sarebbe andato avanti a dipingere con la sua maestria.