Aggressività Umana Intraspecifica
(Angeli Ribelli Settima Parte)
Quando l’aggressività, che pure è parte integrale del nostro patrimonio genetico, si esprime in episodi così “disumani” come il cannibalismo, la reazione emotiva è quella di etichettare coloro che li compiono come dei mostri, considerandoli al di fuori della nostra società.
Questa operazione riesce solo superficialmente perché queste manifestazioni fanno parte integrante dell’eredità biologica dell’uomo e del suo essere un animale al pari degli altri animali.
Negando ciò si nega il conflitto che può esistere tra la parte razionale od addirittura spirituale e quella animale dell’uomo. Anche il cannibalismo è stato, nel passato, parte integrante della cultura umana e come tale è sopravvissuto fino ai nostri giorni.
Recentemente in Borneo una guerra fra tribù è finita con bande di inferociti Dayak, cristiani, che hanno dato la caccia a migliaia di Maduresi, mussulmani, e si sono cibati di loro[1].
Questo episodio apparentemente contrasterebbe con la teoria dell’origine genetica della violenza omicida applicata ai mostri di Rostov perché altrimenti dovremmo dimostrare che tutti i rappresentanti della etnia Dayak, così come molti serial killer cannibali, erano portatori di un cromosoma y in più.
In quella cultura tribale è una cosa normale che l’aggressività si manifesti in episodi di cannibalismo. Voglio dire che, poiché culturalmente cibarsi dei propri nemici è in certe tribù “normale”, non occorre avere un patrimonio genetico speciale per compiere atti di cannibalismo, un po’ come nelle società civili, durante le guerre, individui miti sono costretti a comportarsi come individui aggressivi[2].
Perché un individuo possa commettere nella società civile un atto di cannibalismo, da tutti rifiutato, occorre che la tendenza genetica all’aggressività sia particolarmente forte (ad esempio a causa di un cromosoma y soprannumerario) e che tale tendenza, sommata ad altri fattori come infanzia difficile ed ambiente degradato, annulli la censura messa in atto dalla educazione nei confronti di tabù come il cannibalismo.
E’ più facile dunque che nelle società civili una predisposizione genetica all’aggressività si manifesti in episodi che, senza infrangere tabù sacri come il divieto di cibarsi di carne umana, siano altrettanto abnormi del cannibalismo ma più convenzionalmente accettati perché corrispondenti alla cultura ed all’economia attuali[3].
Nella società civile il tabù della morte è altrettanto forte del tabù del cannibalismo ed essa, anche nei casi naturali, viene demandata sempre più a specialisti (medici) che se ne occupano in maniera tecnica ed asettica in luoghi chiusi per lo più non accessibili al pubblico (gli ospedali). Allo stesso modo anche l’aggressività viene sempre più mediata da strumenti tecnici in modo che la morte che consegue un atto di aggressione sia un qualcosa di distante e non tangibile né visibile a coloro che l’hanno provocata. Si parte in maniera virtuale da videogame tipo “Carmageddon” per arrivare a guerre come quella del Golfo Persico contro Saddam Hussein trasformata dai media in una guerra “chirurgica”.
[1] Il giornalista Richard Lloyd Pery dell’Indipendent ha raccolto la testimonianza di un insegnante che ha assistito ad uno dei massacri “hanno preso i cadaveri e tagliato le teste, hanno mangiato i cuori e bevuto il sangue”. Curiosamente la scintilla che ha innescato la guerra tribale è scoppiata durante un concerto pop.
[2] In realtà durante l’ultima guerra sono stati molteplici gli episodi in cui individui pacifici si sono rifiutati di compiere stragi o semplicemente di uccidere pagando, talora con la vita, il loro rifiuto.
[3] Nel 1996 negli Stati Uniti ci sono stati 41.000 morti per incidenti automobilistici. Tre quarti di essi sono la conseguenza di prepotenze di guida. Il Congresso Americano ha addirittura coniato un nuovo termine “Road Rage” proprio per definire la malevolenza aggressiva che dilaga sulle autostrade. Strumento dell’aggressività diventa l’automobile i cui connotati aggressivi sono costantemente esaltati dalla pubblicità.
La necessità di sostituire le automobili distrutte è un incentivo alla crescita economica così come dopo ogni guerra lo è la “ricostruzione”. La gravità del Road Rage e dei conseguenti incidenti mortali è data dal fatto che in una guerra corpo a corpo come quelle del passato gli individui portatori di una spiccata aggressività genetica si eliminano fra di loro, mentre sulle autostrade gli individui più aggressivi eliminano sé stessi ma anche individui geneticamente più pacifici mantenendo inalterata l’originaria proporzione individui miti – individui aggressivi – ed alimentando incessantemente il fenomeno. Il Road Rage permette di superare il tabù dell’omicidio anche a persone che in altri casi non riuscirebbero a farlo in quanto l’aggressività si indirizza apparentemente verso un oggetto, la macchina, piuttosto che verso un individuo della stessa specie. Forse anche i lanciatori di sassi dai cavalcavia non sarebbero stati in grado di esercitare il loro gioco se, al posto di oggetti anonimi come le macchine, fossero passati solo degli uomini.
Segue in :
VIII)Aggressività Umana Intraspecifica (Angeli Ribelli Ottava Parte)
IX)Aggressività Umana Intraspecifica (Angeli Ribelli Nona Parte)
X)Parricidio (Dolce Cara Mammina -Angeli Ribelli Decima Parte)
Vedi anche :
I)Aggressività Umana Intraspecifica (Angeli Ribelli Prima Parte)
II)Aggressività Umana Intraspecifica (Angeli Ribelli Seconda Parte)
III)Aggressività Umana Intraspecifica (Angeli Ribelli Terza Parte)
IV)Aggressività Umana Intraspecifica (Angeli Ribelli Quarta Parte)
V)Aggressività Umana Intraspecifica (Angeli Ribelli Quinta Parte)
VI)Aggressività Umana Intraspecifica (Angeli Ribelli Sesta Parte)
Articoli Recenti
- #139IL VIRUS INTELLIGENTE ED IL PECCATO ORIGINALE – II° Parte
IL VIRUS INTELLIGENTE ED IL PECCATO ORIGINALE –...
- #138 IL VIRUS INTELLIGENTE ED IL PECCATO ORIGINALE – I PARTE
IL VIRUS INTELLIGENTE ED IL PECCATO ORIGINALE Alzatosi...
- #137 LA NATURA COME DIO
LA NATURA COME DIO “leggimi lettore se ti diletti...
- #136 IL VIRUS SEMPRE PIU’ INTELLIGENTE
IL VIRUS [SEMPRE PIU’] INTELLIGENTE “Nessun...
- #135 CORONAVIRUS : NIENTE DI NUOVO
CORONAVIRUS : NIENTE DI NUOVO Se volete conoscere la...
Aggiungimi su Facebook!
Iscriviti al Mio Canale Youtube!
Seguimi su Twitter!
Archivio Articoli
- Aggressività Inspiegata (41)
- Blog (147)
- Cambiamenti Climatici (16)
- Catastrofi Ambientali (17)
- Depressione (37)
- Depressione e suicidio (35)
- Epidemie (47)
- Geni del Suicidio (39)
- HIV (31)
- Il bambino come prodotto (11)
- Il Virus intelligente (76)
- Ipotesi genetica del suicidio (36)
- Lavoro minorile (5)
- Leonardo da Vinci (8)
- Pedofilia (4)
- Prostituzione minorile (5)
- Serial Killer (29)
- Sovrappopolazione (88)
- Suicidi (41)
- You Tube (6)
Articoli Recenti
- #139IL VIRUS INTELLIGENTE ED IL PECCATO ORIGINALE – II° Parte
IL VIRUS INTELLIGENTE ED IL PECCATO ORIGINALE –...
- #138 IL VIRUS INTELLIGENTE ED IL PECCATO ORIGINALE – I PARTE
IL VIRUS INTELLIGENTE ED IL PECCATO ORIGINALE Alzatosi...
- #137 LA NATURA COME DIO
LA NATURA COME DIO “leggimi lettore se ti diletti...